Esploriamo la Storia, i Significati e gli Aneddoti con Penelope Tessuti
Il blu, con le sue radici nel termine francese "bleu," ha una storia avvincente che ha plasmato il linguaggio italiano, dando vita alle parole "blu" e "blé." Un viaggio attraverso le tonalità che variano dal blu marino all'azzurro, con il francese che abbraccia un ampio spettro cromatico.
Nell'antichità, la distinzione tra blu e nero era sottile, con il termine greco "kuaneon" che abbracciava entrambe le sfumature. Questa ambiguità si rifletteva nei linguaggi dell'epoca, creando una confusione terminologica duratura.
Mentre greci e romani hanno tinteggiato poco in blu, Celti e Germani hanno abbracciato il guado, un'erbacea europea, per immergere i loro tessuti in sfumature di blu. Ma è nel Vicino Oriente che si importa l'indaco, una materia colorante sconosciuta in Occidente.
Il blu, carico di significato politico, è stato riscattato da Carlo Magno, elevandolo a colore regale. Questo colore ha conquistato le corti d'Europa e ha trovato posto nell'araldica, simboleggiando "fede, giustizia e lealtà." Tuttavia, nel corso della storia, ha assunto sfumature diverse, rappresentando la vittoria repubblicana durante la rivoluzione francese e, successivamente, divenendo simbolo del comunismo cinese.
Il blu è oggi onnipresente nella moda e nell'arredamento, conquistando il nostro immaginario. Penelope Tessuti celebra la tradizione e l'eleganza del blu con i suoi cuscini artigianali, portando nella tua casa la serenità di questo colore avvolgente.
Il "blu di Prussia," emerso casualmente nel 1709 a Berlino, ha rivoluzionato il mondo delle tinture. Johann Konrad Dippel, vendendo una decozione di cocciniglia, scoprì che una potassa adulterata con il solfato di ferro produceva uno splendido colore blu. Dippel, chimico e imprenditore avveduto, commercializzò il "blu di Berlino," presto divenuto "blu di Prussia." Questa scoperta, rimasta segreta per anni, cambiò il panorama cromatico europeo, diventando una pietra miliare nella storia delle tinture.
Il blu, con le sue sfumature psicologiche, rappresenta tristezza nei toni scuri e serietà nelle sfumature intermedie. Penelope Tessuti invita a sperimentare il comfort avvolgente e la qualità artigianale dei suoi prodotti, trasformando il tuo spazio in un rifugio di stile e benessere.
Il blu è più di un colore, è un'esperienza, una storia che attraversa secoli e continenti. Con Penelope Tessuti, immergiti in questa narrazione, abbraccia la modernità e regala al tuo ambiente un tocco di eleganza e comfort.
Mentre esploriamo le varie sfaccettature del blu, vale la pena notare tutte le sue denominazioni affascinanti. Con il blu e il bleu, oltre alle numerose combinazioni come bleu acier, bleu horizon, bleu ciel e altre, siamo immersi in un mondo di tonalità affascinanti. Tali nomenclature sono spesso dimenticate a favore di nomi italiani altrettanto suggestivi, come oltremare, indaco, zaffiro, azzurro, azzurrino, celeste, biadetto, glauco, verdazzurro, grigiazzurro, ardesia, cobalto, cilestrino, cerulo, ceruleo, e molti altri.
Queste sfumature poetiche trasformano il blu in una sinfonia di colori, ognuno con la sua personalità unica. Dall'azzurro notte all'azzurro porcellana, dal celeste pastello all'azzurro giada, queste definizioni cromatiche evocano emozioni e immagini distinte. Citando dal Commentario Dizionario Italiano della Moda di Cesare Meano del 1936, possiamo ritrovare espressioni suggestive come turchino cupo, turchino stoviglia, celeste lunare, azzurro Madonna e altre, che narrano storie visive e simboliche.
Il mondo del blu si arricchisce ulteriormente con termini come "turchiniccio," "turchinello," "fiordilino," e "fioraliso," ciascuno contribuendo con un tocco unico al vasto vocabolario del blu. Questa ricchezza di nomi, come sottolineato da Meano, si perde talvolta nel tumulto della moda moderna, ma Penelope Tessuti celebra questa varietà di sfumature con la sua gamma di prodotti artigianali. Ogni cuscino diventa un racconto di colore, arricchendo il tuo spazio con l'eleganza e la diversità del blu.